27 Ottobre 2016

E il Rojava?

E il Rojava? L’ultimo pensiero di Bruno offre, come sempre, uno smaliziato tuffo nella realtà oscena della guerra, realtà grossolanamente mistificata e capovolta dalle narrazioni ufficiali… Nel quadrante che Bruno prende in considerazione manca un tassello: Il Rojava. Nel casino totale del medio-oriente fatto di superpotenze e potenze locali che si confrontano per gestire i propri interessi con doppi e tripli giochi troviamo anche i curdi siriani con il loro progetto di confederalismo democratico, lontano anni luce da qualsiasi scontro confessionale ma anche dal modello liberista dominante. Un faro nella nebbia di guerra. Pare addirittura che i curdi che si rifanno alle recenti teorizzazioni di Ocalan, abbiano rinunciato alla prospettiva di uno stato curdo anche perché tra Turchia, Siria, Iran e Iraq ce l’avrebbero davvero dura…tanto più che Barzani, padre padrone dei curdi iracheni, foraggiato dagli Stati uniti per defenestrare Saddam e distruggere l’integrità territoriale di quel paese, è pronto a fargli le scarpe in nome di un’alleanza strategica con la Turchia. I curdi tutti quindi come pedine del progetto di disfacimento degli stati non allineati del medio-oriente? Certo. compresi i compagni e le compagne del Rojava (almeno nelle intenzioni di chi li sostiene). E’ infatti noto che la liberazione […]