15 Settembre 2013

Stiamo arrivando alla frutta, ma troveremo il tavolo desolatamente vuoto.

Giro giro tondo, casca il mondo, casca la terra.... e io scappo, fuggo senza sapere dove. La mia casa non c'è più, corro finché ho fiato ma prima o poi dovrò fermarmi. Non so dove, ma certo è che non posso tornare indietro. Qui si spara, le bombe cadono dove non lo sanno nemmeno loro, figuriamoci io. Giro giro tondo, casca il mondo, casca la terra..... e io ho fame, sete e quest'anno il raccolto non c'è, bruciato dalla siccità che ha fatto sparire anche l'acqua. Chi mi aveva promesso lo sviluppo ha avvelenato la mia terra. Me ne devo andare, dove non so; forse dove ci sarà un po' d'acqua e un pugno di riso. Giro giro tondo, casca il mondo, casca la terra.... e io sono in mare assieme a tanti altri. Non so da dove arrivano tutti, alcuni dalle mie stesse parti. Non ci conosciamo, ma sappiamo cosa ci unisce. Non ci importa di rischiare, è da tempo che lo facciamo e stare stipati in questo cesso di barca non ci preoccupa ormai. Dove andiamo non sappiamo, ma dovrebbe essere bello; lavoreremo e, così almeno ci dicono, staremo meglio di prima. Giro giro tondo, casca il mondo, […]