3 Novembre 2013

Novembre, la stagione dei cachi….

...e nemmeno quelli sono ancora maturi. Ma a quanto pare, e come in qualche modo detto e previsto, non si riesce a maturare nemmeno una decisione sull’insano caso Berlusconi. Evidentemente va bene così, che dire… Sembra che giochetti, presunti equilibrismi, piccoli interessi, debbano avere il sopravvento su leggi ed interessi generali. L’immagine della nostra italietta è riassunta in questo mediocre quadro. Ma mica tutta, ci sono altri fattori che contribuiscono a rafforzarne la desolazione. Una ministra, ad esempio, che si fa beccare al telefono mentre rassicura i suoi amici che troverà una soluzione per il drammatico caso di una riccona che, finita in manette, non riesce proprio a sopportare la difficile situazione della vita in carcere. Accidenti, porella, come farà a farsi servire lo champagne nei bicchieri di plastica, a resistere a condividere la cella con altri, e nemmeno onorati, ospiti? E lo shopping, le gite fuori porta che ne so, a New York che non si possono più programmare? Così ci si ammala; quel cibo scadente, poi… come si fa a mangiarlo? Siamo sinceri, quella non è una vita per gente importante e abituata a ben altro trattamento; cazzo, nemmeno un cameriere nero! Come si fa a non essere […]