19 Maggio 2015

i richiedenti di Pordenone in Comune per richiedere l’iscrizione anagrafica

Non è solo un pezzo di carta. Ieri mattina sono state consegnate 63 richieste d’iscrizione anagrafica al Comune di Pordenone​. Tranquillamente e compostamente, i richiedenti asilo, qui da parecchi mesi e ancora qui per parecchi mesi in attesa di una risposta alla loro richiesta di permesso di soggiorno, almeno umanitario e di almeno un anno, si sono recati in Municipio per chiedere l’iscrizione nei registri anagrafici, primo passo per poter avere la carta d’identità, un documento che attesti dunque la loro esistenza, qui e ora. Hanno chiesto al Comune di Pordenone semplicemente di prender atto che loro abitano a Pordenone da un pezzo e che molti dei loro appuntamenti con la Commissione di Gorizia, sono per la fine del 2016. In mezzo a tutte le chiacchiere, anche scandalizzate sull’ardire della richiesta, mi pare valga la pena ricordare che: – l’iscrizione anagrafica, oltre che un diritto, costituisce un dovere a cui cittadini italiani, stranieri dimoranti, rifugiati e richiedenti asilo in attesa di audizione (Linee guida sul diritto alla residenza dei richiedenti e beneficiari di protezione internazionale), sono chiamati ad ottemperare (art. 2 Legge Anagrafica 1228/1954) – l’iscrizione anagrafica inoltre, non è un provvedimento concessorio, ma un diritto soggettivo, come afferma la […]