Ce l’abbiamo nel kulos? Estate calda questa, chi può se ne scappa al fresco, magari in qualche splendida isola greca dove per farti uno scontrino devi sudare le dodici fatiche di Ercole. Ma non è certo (solo) questo che ha messo quel paese in mutande, poi vediamo perchè. Fatto sta che tra un paio di giorni i cittadini ellenici sono chiamati a pronunciarsi attraverso un referendum sull’accettazione o meno delle forche caudine a cui questo straccio di Europa (anche qui chiarezza è necessaria) li sta sottoponendo. Il gioco si fa tetro, avrebbe detto un Guccini di annata che all’epoca avrebbe anche proposto in cambio che si prendessero il suo culo; pare che ora ai rappresentanti di quel che rimane dell’idea di Europa non basti nemmeno quello. Le Grecia non ce la fa a pagare i suoi debiti e dunque, saggiamente, chi la sta ora governando chiede di trovare soluzioni alternative alla messa sul lastrico della maggior parte dei cittadini che rappresenta. L’alternativa sarebbe svendere quel poco che è rimasto di pubblico, tagliare ulteriormente le pensioni già magre di chi ancora ne possiede una, negare l’accesso alla salute a chi non abbia la possibilità di pagarsela, e via così dicendo come […]