20 Febbraio 2018

Raqqa

Bel lavoro, complimenti. Mi riferisco al alvoro che e’ stato fatto a Raqqa. Ci sono stato ieri, abbiamo delle attivita’ laggiu’ e dunque, magari in giornata per ora, e’ necessario andarci. Necessario in realta’ lo sarebbe molto di piu’, nel senso che da quella parti c’e’ praticamente bisogno di tutto. Ho dei ricordi di altri scenatri dove l’essere umano si e’ ridotto a livelli di bestialita’ che noi affibbiamo agli animali ma che dubito che gli animali posseggano. Sarajevo e’ l’esempio piu’ eclatante, sia per la vicinanza geografica rispetto a noi, che per un’ esperienza vissuta da quelle parti. Chi ha visto e si e’ scandalizzato, commosso, indignato per come era stata ridotta quella citta’, non so francamente cosa potrebbe pensare alla vista di come sia stata ridotta Raqqa. Il viaggio per arrivarci, noi stiamo di base molto piu’ a nord, e’ assolutamente tranquillo, un fracco di posti di blocco, le strade sono da sistemare un po’, ma c’e’ di peggio in Italia, pero’ niente che possa dare l’impressione che ci si possa trovare in mezzo ai casini o alla devastazione. Il paesaggio e’ incredibilmente piatto, persino monotono e tutto attorno e fino dove si esaurisce lo sguardo, e’ coltivato […]