23 Febbraio 2015

Torniamo all’impero

Tanto parlare di un casino o dell’altro, pare la stessa cosa… Vediamo se la prossima volta ci sentiremo dalla Libia o dall’Ucraina, chissa’. Torniamo all’impero. Memori delle fulgide gesta dei nostri avi, non sappiamo resistere ad imitarne i successi. Mi informano che non di successi si trattava ma di clamorose disfatte. Ah. Come seguendo un vecchio copione che non passa di moda, le cazzate si ripetono e nulla si impara dalla storia. Neppure dal buon senso par di capire. A nulla valsero gli ammonimenti di chi la storia di quei luoghi la conosce a memoria e sa di cosa parla, gente che avvisava che si’, magari un pittoresco e crudele dittatore non e’ quanto di meglio un popolo possa ardire, ma che toglierlo di mezzo avrebbe significato scoperchiare il vaso di pandora. Niente, via, ancora una volta dietro ad altri imbecilli in cerca di gloria e perche’ no, di affari a buon mercato; affari che poi, come ovviamente si  sarebbero evolute le cose, non appaiono cosi’ remunerativi. Ma naturamente se la politica dei giorni odierni e’ cosi’ carente di persone sufficientemente dotate di intelletto e di capacita’, e’ anche colpa nostra che ce li scegliamo. “Gheddafi usa gli emigranti come […]