4 Gennaio 2015

Pride (orgoglio): gay & lesbiche, minatori e comunisti.

A dispetto della vulgata che vuole i comunisti “storici” tutti trinariciuti e zucconi, conservatori ed incapaci di capire cosa succede(va) attorno a loro, ecco una bella storia che ci riporta ai tempi dell’epico sciopero del 1984-1985 contro la strega Margaret Thatcher, battistrada del neoliberismo. Un anno di sciopero dei minatori inglesi guidati dal comunista (entrato nel Labour Party) Arthur Scargill, e di solidarietà del movimento dei  gay e delle lesbiche con i minatori. In questo caso con alla loro guida un giovane comunista di origine irlandese, Mark Ashton. Chi voglia fare esercizio d’inglese, può leggersi direttamente l’articolo apparso sul giornale “storico” dei comunisti britannici: http://www.morningstaronline.co.uk/a-772e-Pits-and-perverts-the-legacy-of-communist-Mark-Ashton/a-772e-Pits-and-perverts-the-legacy-of-communist-Mark-Ashton#.VKH8-sD_Q. Oppure leggersene la traduzione italiana, ‘Pits and Perverts: L’eredità del comunista Mark Ashton (apparsa sul sito Sandwiches di realtà, il blog di Maurizio Acerbo e diffusa dal quotidiano on line  http://www.controlacrisi.org/ ): http://www.maurizioacerbo.it/blogs/?p=3859   For A Friend I never cried the way I cried over you, As I put down the telephone and the world it carried on. Somewhere else, someone else is crying too, nother man has lost a friend, I bet he feels the way I do. Although I´m left without, I know your love within, As I watch the sun go down, […]