20 Gennaio 2015

Sulla liberazione delle due cooperanti. Non c’e’ n cazzo da fare, non riesco a starmene zitto. sono un pettegolo

Vista la vicinanza fisica con i fatti di cui sotto, mi permetto per l’ennesima volta di dire la mia. Due cosette sulla liberazione delle due “cooperanti” (scusate le virgolette). Prima di tutto, non si puo’ che essere felici per il risultato ottenuto e certamente non scontato. Gia’ che ci siamo, mi pare necessario dire che se normalmente i servizi segreti italiani si coprono piu’ di vergogna che di gloria, stavolta bisogna ammettere che hanno fatto, come altre volte nel passato, un lavoro egregio. Onore al merito, significa che quell’ambiente non e’ tutto marcio; sarebbe pero’ meglio cominciare a fare un po’ di pulizia al suo interno, no? Significa anche, e questo a me pare estremamente importante, che abbiamo ancora un margine di autonomia rispetto ai padroni del mondo che vorrebbero imporre a tutti le loro regole. Poi, checche’ ne dicano i soliti pseudomoralisti, a me pare non solo giusto, ma persino scontato che se si puo’ mettere una pezza ad un evento del genere e spendere anche qualche euro per ottenere un risultato positivo, si debba davvero farlo senza neppure pensarci un attimo. Ci sarebbero ben altri possibili “risparmi” per evitare che quei personaggi loschi si possano armare. Potremmo farlo […]