25 Novembre 2014

OVUNQUE KOBANE

Kobane è la città del Kurdistan siriano sotto attacco da parte delle milizie di ISIS. A Kobane e nella regione del Rojava la popolazione ha dato vita, da più di due anni, a forme di sperimentazione più o meno ampie di autogoverno territoriale e di superamento delle discriminazioni di genere. E’ una regione del nord della Siria, abitata in prevalenza da gente di lingua curda ma anche assira, caldea, turca, armena, araba. Si tratta di una zona da troppo tempo scenario di scontri di potere, tanto su base regionale quanto globale, che continuano a martoriare la popolazione. Lo sanno bene gli uomini e le donne in armi che difendono la propria autonomia non solo dalle truppe dell’ISIS ma anche dalle pressioni degli Stati Uniti, che subordinano il proprio appoggio alla resistenza alla rinuncia all’esperienza di autogoverno popolare. Le frontiere con la Turchia restano serrate per i volontari e le armi dirette a Kobane sotto assedio, così come per chi è in fuga dalle zone occupate; l’esercito turco non si è fatto scrupolo a sparare sugli attivisti accorsi in aiuto dei profughi. Il passaggio però è garantito alle truppe del Kurdistan iracheno, regione controllata da vent’anni dal PDK, partito filo statunitense […]