25 Aprile 2016

Sarà questa la Pordenone futura di Ciriani ?

Stamattina la Casa del Popolo era tappezzata di cartelli con la scritta “Achtung Banditen”. Non ci pare strano che, di questi tempi in cui un candidato neofascista aspira al trono di Podestà di Pordenone, si moltiplichino le provocazioni – rigorosamente anonime – contro la Casa del Popolo di Torre, monumento e simbolo dell’antifascismo operaio della città. Se questo è il clima della campagna elettorale, non vogliamo pensare a cosa potrebbe succedere dopo, se il nostro, con il suo codazzo di parenti, camerati, consulenti e voltagabbana, dovesse “prendere il potere”. Ci troveremo tutti costretti a partecipare ai suoi raduni di “Pordenone pensa (in cinquanta sfumature di grigionero…)” in orbace, come ai non rimpianti tempi del ventennio ? Nel frattempo, rivendichiamo orgogliosamente di considerarci gli eredi legittimi di quei partigiani che perfino i nazi, complice la loro lingua, definivano “Banditi” usando la maiuscola. Banditi che li hanno ricacciati da dove erano venuti, a costo di immani sacrifici. Evidentemente i temerari frequentatori delle tenebre si considerano invece, per parte loro, eredi di quelle brigate nere dedite allo stupro, alle soffiate da spie, alle torture ed agli assassinii, al servizio del fascismo internazionale. De gustibus. Per parte nostra, ci compiacciamo di ricordare di essere […]