24 Luglio 2015

Piazza della Loggia (P2)

Giustizia è fatta! Così molti dei giornali titolavano stamattina (ieri) a proposito della sentenza che, meglio tardi che mai, ha finalmente stabilito che dietro la strage di Piazza della Loggia ci sono due colpevoli materiali. Uno dei quali, uomo dello stato; almeno così dovrebbe essere. Certo, 41 anni mica sono pochi, all’epoca avevo 17 anni e il 2015 mi sembrava talmente lontano da vedermi per quell’anno già vecchio. Detto che non mi sento vecchio affatto, rimane che di capelli ne ho ormai pochi e non posso definirmi certo un giovanotto. Le stesse rughe che nel frattempo sono abbondantemente apparse, i ricordi che di quell’epoca si stemperano, danno la dimensione di quel  quasi mezzo secolo che se n’è andato. Un po’ troppo, direi. Chiariamo subito un concetto; essere arrivati a queso risultato è perlomeno una novità. Questa è la prima sentenza che consegna alla giustizia i colpevoli di una delle tante stragi fasciste di quel periodo. Su Bologna andrebbe fatto un ragionamento diverso, i condannati di quella carneficina hanno sempre (pur avendo confessato altri omicidi) rifiutato la sentenza che li ha giudicati colpevoli dichiarandosi innocenti su quella strage. E, considerando troppi fatti e piste che condurrebbero altrove (ma sempre in quell’ambito […]