Festa ecologia sociale – Cordenons 13 giugno, dalle 16, in località Sparesera
8 Giugno 2015
Il 12 giugno 2015 – ore 20h.45 presso saletta DEGAN Biblioteca di PN, l’associazione TERRA E’ organizza un dibattito pubblico sul TTIP
8 Giugno 2015

Per il diritto di fuga e di dimora!

Il diritto di fuga da situazioni di conflitto o da condizioni di vita inaccettabili è da sempre un diritto universalmente praticato e perfettamente legittimo. Sebbene anche noi italiani siamo stati migranti per miseria e necessità, la situazione dei profughi continua a essere precaria e priva di prospettive accettabili. Attualmente a Pordenone e provincia i richiedenti asilo sono circa 200 e in grande maggioranza la loro richiesta di permesso di soggiorno riceve esito negativo da parte della Commissione competente. Molti di loro sono perciò in procinto di entrare nella condizione di clandestinità, senza documenti, senza la possibilità di muoversi né in Italia né in Europa, senza mezzi di sussistenza e senza alloggio. Quindi i richiedenti asilo e i migranti sollecitano la concessione di:
1. permesso di soggiorno per motivi umanitari della durata di almeno 1 anno dal momento della sua erogazione a tutti coloro che hanno risposta negativa dalla Commissione di Gorizia;
2. iscrizione all’anagrafe in modo da poter ricevere la carta d’identità che attesti la loro esistenza sul nostro territorio: attualmente la loro esistenza è solo virtuale, come fantasmi che si muovono ma che non hanno consistenza;
3. rilascio della Tessera Sanitaria per stranieri temporaneamente presenti, onde possano ricevere le cure necessarie in caso di bisogno.
4. In ogni caso si richiede al Comune e agli istituti che operano nel campo dell’immigrazione di mettere in atto tutte le iniziative possibili affinché le persone attualmente ospitate in zona possano avere una sistemazione adeguata e dignitosa fino alla definizione positiva della loro posizione.

I problemi causati ai richiedenti asilo si sommano a quelli dei migranti che già risiedono in Italia, e in particolare:
1. per tutti coloro che perdono il permesso di soggiorno per mancanza di lavoro o di reddito, il termine del permesso in attesa di occupazione di 1 anno deve essere calcolato dal momento in cui ne viene fatta richiesta,

2. un altro problema notevole è quello dei figli dei migranti già da anni in Italia, che frequentano da anni le scuole, ma che al raggiungimento della maggiore età non trovano lavoro e quindi rischiano di non ottenere il permesso di soggiorno;
3. per tutti i migranti, richiedenti asilo e non, resta e si aggrava il problema dei tempi lunghi nella elaborazione delle pratiche in Questura.
INVITIAMO TUTTI I CITTADINI CONSAPEVOLI E APERTI ALLA CONVIVENZA CIVILE A DARE SOLIDARIETÀ E SUPPORTO ALLE RICHIESTE DEI MIGRANTI E DEI RICHIEDENTI ASILO PER LA SOLUZIONE POSITIVA E RAPIDA DEI PROBLEMI:
MANIFESTAZIONE
Sabato 20 giugno – ore 16:30
piazza Cavour – Pordenone

Associazione Immigrati di Pordenone, Ghana Nationals Association Pordenone Branch, Associazione Il Mondo Tuareg, Associazione Ivoriani, Associazione Nigeriani, Associazione Burkinabé FVG, Women of Substance, Associazione Volontari Senegalesi “Diapalante”, Associazione Congo Telema, Associazione Camerunesi di Pordenone, Circolo “Thomas Sankara”, Associazione Volontari Solidali Maniaghesi, ARCI “Tina Merlin” di Montereale Valcellina, Iniziativa Libertaria PN, PN-Rebel, Assoc. “Casa del Popolo” di Torre, GAP Pordenone, L’Altra Europa con Tsipras di PN, Lega Ambiente Prealpi Carniche, COBAS scuola PN

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