Di solito questo sito non pubblica comunicazioni di partito. Ma la benemerita, dura, segnalazione del segretario del Prc veneto merita ben un’eccezione. Cui aggiungiamo pure una nostra velenosa puntura. In effetti, ad eleggere gente che – oltre che di destra – va in giro vestita da tamarra, non ci si può poi attendere comportamenti eleganti.
La sindaca di Portogruaro si dimetta
di Paolo Benvegnù*
La sindaca di Portogruaro si dimetta! Un atto intollerabile, incivile, di chiaro stampo razzista e discriminatorio, questo è stata la mancata stretta di mano ad una ragazza immigrata che partecipava con altri giovani alle cerimonie per il 4 Novembre nella cittadina del Veneto orientale. Non sono possibili altre definizioni.
Un gesto gravissimo contro un pezzo importante della società veneta, contro le centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori immigrati presenti nella nostra regione e i loro figli che sono una parte fondamentale della popolazione giovanile del nostro territorio e quindi del nostro futuro.
Un gesto contrario ai principi fondamentali di eguaglianza della nostra Costituzione che ogni sindaco si impegna solennemente a rispettare, come è noto a tutti.
Non ci sono scusanti, il suo comportamento è evidente e segnala la precisa volontà di ignorare la ragazza che si trova davanti.
Questo episodio, come tanti di cui purtroppo dobbiamo essere testimoni, in questa regione e nel paese, indicano l’urgente necessità di riprendere con forza la battaglia politica e culturale in difesa della Costituzione italiana che ci è stata lasciata come eredità intangibile dalle donne e dagli uomini che hanno combattuto contro il fascismo e il nazismo nel nostro paese.
*Segretario regionale Rifondazione Comunista del Veneto