Nel 1999, il governo italiano guidato da Massimo D’Alema dà la sua adesione – in spregio all’articolo 11 della Costituzione Repubblicana – ai bombardamenti sulla Serbia, esattamente 48 anni dopo il bombardamento su Belgrado che diede il via all’occupazione nazifastista della Jugoslavia.
Ne scrive Francesco Cecchini, il cui articolo è scaricabile in versione .odt: Belgrado bombardata
oppure .pdf: Belgrado bombardata