20 Gennaio 2016

Quale linea per la futura associazione unitaria della cooperazione italiana ?

Il parlare di Alleanza Cooperativa Italiana risuona in modo particolare da queste parti. Qui il 19 febbraio 1922 la sezione locale della Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue si costituiva come “Alleanza Cooperativa Pordenonese” (cfr. http://www.storiastoriepn.it/wp-content/uploads//LIBRO2.pdf, p. 254). Tempi duri quelli. Pochi mesi prima, per difendere Casa del Popolo e Cooperativa Sociale (così nel primo dopoguerra si era denominato il rinato Magazzino Cooperativo di consumo degli operai del Cotonificio di Torre) si era dovuto barricare il quartiere, in uno dei primi episodi di resistenza armata ai fascisti. Nei mesi scorsi ha chiuso l’ultimo spaccio cooperativo del quartiere: ma non era più quello della Cooperativa Sociale, fatta fallire nel 1929 dall’alleanza tra i fascisti ormai al potere ed il parroco del quartiere, don Giuseppe Lozer, che attraverso i suoi fedeli l’aveva minata a lungo dall’interno. Per una sorta di nemesi storica, a fallire sono state le Coop Operaie di Trieste, eredi proprio dell’Unione Cooperativa di don Lozer. Il fantasma del sacerdote, che ancora s’aggira per il quartiere, avrà un motivo in più per rimanere inquieto: la Casa del Popolo, che lui aveva cercato in tutti i modi di espugnare, è ancora in piena attività. Alcune idee per un’analisi documento LA COSTRUZIONE […]