3 Luglio 2013

Niente di nuovo sul fronte occidentale.

Di ritorno da un paio di settimane di ferie, niente di nuovo sul fronte occidentale. Anzi, di male in peggio. Non so neppure io perché mi ostino a mettere assieme due osservazioni, ma mi viene spontaneo. Sarà come per lo scorpione della rana: “è nella mia natura”.   Di bene in meglio. Dunque anche i “fieri osacchi” del PD, quasi tutti coloro che si erano schierati contro il folle acquisto degli F 35 hanno preferito assumere, una volta arrivati al sodo, una posizione che ricorda quella di un certo Pilato di un paio di millenni or sono. Gli aerei non si comprano ora, ma fra qualche mese. La coraggiosa decisione di far passare l’approvazione attraverso il parlamento è uno specchietto per le allodole; infatti anche se il parlamento dovesse decidere per la rinuncia, il governo potrà fare le scelte che meglio crede. Almeno non ci raccontino balle. Nella migliore delle ipotesi, magari sceglieranno di comprarne un paio di meno. Più interessante e intelligente la posizione di qualche grillino che vorrebbe non soltanto impedire lo sperpero di risorse per gli aerei che vanno in moto a spinta, ma anche il progetto di acquisto delle fregate (già la loro definizione dovrebbe mettere […]