20 Luglio 2014

OSSERVAZIONI IN MERITO ALLA RIORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

Con la presente nota intendo proporre alcune osservazioni a quelle che risultano essere le linee guida della riforma della sanità regionale in fase di realizzazione, così come apparse sui principali organi di stampa. Se in linea di principio vi è una condivisione alla volontà dichiarata di riorganizzare i distretti sanitari e le correlative entità amministrative, procedendo ad una riduzione ed una razionalizzazione di distretti, uffici, dirigenze, reparti doppi in unico ospedale, maggiori perplessità vengono da me manifestate in riferimento alla volontà di incidere sensibilmente anche sui servizi offerti all’utenza, con riduzione delle prestazioni erogate dai ‘’piccoli ospedali’’, sino anche ad arrivare ad una chiusura od un contingentamento orario delle attività di pronto soccorso. Questa, infatti, non può essere prevista solo in base alla valutazione del numero di ricoveri o di accessi al pronto soccorso, dovendosi necessariamente considerare come i piccoli ospedali eroghino anche : • il servizio di guardia medica notturno, prefestivo e festivo, (svolto in genere da giovani medici anche specializzandi, che pare possano lavorare per oltre 48 ore di seguito, senza strumentazione adeguata, computer, esperienza) servizio comunque supportato da un pronto soccorso; • le visite ambulatoriali svolte in locali ospedalieri da personale medico ospedaliero che, talvolta, si sposta […]